Le mie borracce e cover

una borraccia con sorpresa

Questa borraccia è stata ritrovata ad Luglio 2021 nel basso veneto.

Non conosco bene la zona esatta del ritrovamento, ma quello che vi posso confermare è che totalmente intoccata. 

La borraccia si presenta con una cover marcata 1942 prodotta da Bradd's Inc. uno di quei tanti produttori di copertine non poi così tanto noti. 

Mentre il contenitore stesso marcato 1944 e prodotto da G.P. & F. Co. , acronimo di Geuder, Paeschke, Frey Co.

Ma il dettaglio più curioso è che quando ho aperto la borraccia, ho ritrovato dentro ad essa uno spazzolino da denti americano prodotto dalla "Wearwell " con setole in nylon. 

Lo spazzolino si incastra perfettamente nel lato interno del contenitore, così facendo non rumoreggia al suo interno. 

Una scoperta davvero insolita che compone nella sua semplicità un pezzo ricco di storia e patina del tempo. 


BORRACCIA USMC 1st PATtern 4th Marine Division

Questa borraccia destinata al corpo dei Marines durante la seconda guerra mondiale, rappresenta il primo modello adottato fino a fine 1943, poi sostituito con la seconda versione avente i bottoni "Lift-the-Dot fasteners "ma ancora senza le famose patte lunghe di chiusura.

Ciò che la caratterizza è sicuramente il sistema di chiusura con bottoni automatici, esternamente di colore nero, sui maschi troviamo una fettuccia di rinforzo all'interno della cover.

Il supporto sul retro è posto totalmente all'apice della custodia e il gancio è il tipo USMC di forma allungata.

Non possiede imbottitura interna.

Il 90% del tessuto è in colorazione OD3 mentre il restante che comprende le bordature e il gancio è in OD7.

Nota interessante è il codice UNIS riportato sul fronte, che identifica la forma geometrica (semi-cerchio) appartenente alla 4th Marine Division e il codice "333" nel 23rd Infantry Regiment -3rd Battalion-Company K (kilo).

La borraccia è una S.M.C.O. 1943 con una strana guarnizione in gomma nel tappo, mentre la gavetta è sempre S.M.C.O. ma datata 1943. 

Questo tipo di versione, sta diventando una tra quelle più difficili da trovare.


borraccia usmc 3rd pattern-hole

Le borracce destinate all'utilizzo del Corpo dei Marines durante la seconda guerra si divisero in 3 modelli diversi.

Quello che vediamo qui è un terzo modello della versione con il buco sul fondo della custodia, altre di stesso pattern erano senza. 

La particolarità sta sicuramente nelle due patte di chiusura incrociate, le cosiddette "orecchie di coniglio" e del famoso buco di "scolo" al di sotto.

Chiamarlo in questo modo non è del tutto corretto, poiché sembra sia stato appositamente studiato per poter utilizzare la cover come una sorta d'imbuto per riempire le borracce dai punti di rifornimento riducendo gli sprechi.

Difatti il buco è perfetto per l'entrata del collo della borraccia senza che questo si sfili.

Altra particolarità che differenziano tutte le versione USMC è il gancio di attacco posteriore, che come vediamo nella foto è chiaramente diverso dal modello standard dell'esercito.

Il set presenta anche le tipiche marcature "UNIS" , acronimo di “Unit Numerical Identification System”.

Questo era un sistema utilizzato per nascondere l'identità dell'unità utilizzando una sorta di numero in codice all'interno di una forma geometrica che cambiava a seconda della divisione.

Nel caso specifico la numerazione è da attribuire al 4th Marine Division che possedeva il codice numerico all'interno di un semi-cerchio. 

Il numero invece 512 appartiene al 25th Marine Regiment (fanteria), First Battalion, Company A.

Il 1st battalion 25°Marines, giocò un ruolo fondamentale nella battaglia di Iwo Jima per la conquista della collina 382 ( inizio Marzo del '45) chiamata dai marines stessi "tritacarne" per la violenta battaglia che si consumò.

All'interno della cover troviamo un gavettino marcato 1944 prodotto da V Co. (forse Vogt?) e una borraccia in alluminio a saldatura verticale S.M.C.O. 1945.


gavetta e borraccia smaltata 1942

Se come abbiamo già visto le borracce smaltate sono abbastanza rare da trovarsi, (ma a volte nemmeno così tanto poi..) per quanto riguarda gli analoghi gavettini la situazione si complica moltissimo, sono davvero ma davvero più rari.

Quando si riescono a trovare le condizioni in cui versano non sono nemmeno delle migliori a causa della natura stessa del materiale, a differenza di quelli in alluminio o acciaio che al contrario restano nel tempo sempre ottimi.

La gavetta era realizzata con lo stesso identico processo delle borracce smaltate, ad eccezione della colorazione finale.

Le borracce si presentano tutte con una finitura lucida e completamente nera, senza riflessi particolari. 

Le gavette invece mantengono sempre la finitura lucida data dalla smaltatura, ma con un colore viola-blu scuro, simile alle tazze o bordature dei catini di una volta.

Non a caso la ditta produttrice era la LF&C acronimo di Landers, Frary, e Clark  specializzata in produzione di articoli casalinghi con sede nel New Britain nel Connecticut.

Sono sempre marcate con l'anno 1942.

Purtroppo anche qui, quando la smaltatura si scheggiava lasciava spazio all'ossidazione della ruggine del ferro nudo, portandola ad un logorio estremamente precoce.

Questa in foto è stata restaurata il più possibile per far risaltare quel poco di colore rimasto "puro".

Purtroppo le condizioni non sono delle migliori, ma vista la rarità del pezzo bisogna accontentarsi. 

La borraccia invece, che accompagna questo set è marcata BECO 1942 acronimo di  Bellaire Enameling Company, di Bellaire in Ohio.

Certamente un pezzo che non si può dire di trovare o avere la possibilità di vedere frequentemente. 


Borraccia soldato "Gordy"

Bella borraccia completa, la cover presenta il corpo realizzato in colorazione OD3 ad eccezione della pezza di aggancio posteriore e dei contorni che invece sono in OD7, marcata G&R co. 1942.

Il gancio è in metallo ed i bottoni sono StarPull. 

Al suo interno contiene una borraccia in alluminio con saldatura verticale datata 1942 e prodotta dalla A.G.M.CO con tappo 4a versione.

La gavetta rappresenta il pezzo più interessante, anch'essa di produzione A.G.M.CO ma con anno 1918 e un manico ripiegabile non in ferro (come i soliti) ma fatto in una particolare lega ferrosa, quasi anodizzata.

Su di esso sono incise alcune lettere del proprietario, dalle quali si comprende il cognome  "GORDY".


Borraccia in Ethocel

Questo modello di borraccia "sperimentale" (anche se a dire il vero non fu proprio così), fu ideato e prodotto tra il 1942 e il 1943 nel tentativo di creare un materiale plastico che potesse sostituire l'acciaio e l'alluminio, strategici per l'aviazione e per gli armamenti.

L'azienda chimica "DOW CHEMICAL COMPANY" ideò un materiale plastico dal nome di ETHOCEL (etilcellulosa).

I risultati sul campo però non furono positivi.

Il materiale infatti risultava molto resistente, rigido e non comprimibile, ma aveva il difetto di dare all'acqua un sapore-odore sgradevole.

Per questo motivo in poco tempo fu sospesa la produzione e si continuò a produrre le classiche borracce in allumini/acciaio.

Questo aspetto rende le borracce in Ethocel molto rare e ricercate, essendo state prodotte in numero assai minore rispetto alle altre.

Vennero prodotte da circa 6 ditte; nello specifico questa in foto (GI) è stata prodotta dalle General Industries.

La borraccia in mio possesso è datata 1943 sul fondo, possiede un tappo del terzo tipo agganciato con un perno metallico che passa nella plastica.

Altre borracce di questo tipo si possono trovare con marcature diverse, ma sempre posizionate sul fondo.

Ancora oggi l'azienda DOW detiene il brevetto per l'Ethocel che nel frattempo ha trovato altri utilizzi in campo farmaceutico, alimentare ed industriale.

Nell'ultima foto una pubblicità dell'epoca.


Borraccia "hobson" nominativa

Questa Borraccia in inox marcata S.M.Co. ( Southeastern Metals Co.) datata 1943, proviene dall'Appennino Bolognese, ritrovata nel 2014.

Presenta un tappo del 2° tipo.

Bella la presenza del nome che si trova inciso appena in rilievo, un certo "Hobson", soldato a cui apparteneva la borraccia.

Il panno è realizzato in tonalità OD3 cosi come anche la pezza d'aggancio, mentre i bordi sono rifiniti in OD7.

Non presenta più marchi e date (ormai sbiaditi dal tempo) ma sicuramente è una realizzazione abbastanza precoce, vista la presenza della cucitura posteriore totale e non parziale che si trova nei primi pattern.


borraccia completa appennino bolognese

Borraccia completa ritrovata nel 2014 nell'Appenino Bolognese, davvero molto rustica e con una patina sublime.

La cover nonostante l'usura sembra essere stata realizzata interamente in colorazione OD3, datata 1942, purtroppo il produttore non è totalmente leggibile.

Gancio posteriore ottonato.

La borraccia è in inox del 1943 marcata Vollrath con tappo 3°tipo.

La gavettina invece è datata 1944 prodotta dalla A.G.M.Co. manico in ferro.


Porta borraccia M-1941

Devo essere sincero, anche io per qualche tempo ho pensato che questo modello di cover porta borraccia fosse destinato unicamente alle truppe aviotrasportate. In realtà questo modello fu ideato con rinforzi nel retro dove si trova l'aggancio per il cinturone e destinato alle truppe a cavallo o "cavalleria".

Questa versione denominata M-1941, in questo caso datata 1942, andò a sostituire la precedente M-1917.

Ciò non toglie che alcuni modelli furono effettivamente usati dai paracadutisti, dato che gli eccellenti rinforzi e cuciture risultavano perfette anche per questo utilizzo.

Al suo interno è presente la sola borraccia, in alluminio datata 1942 e prodotta dalla A.G.M.Co con saldatura verticale.

Interessante la presenza di un tappo in alluminio primo tipo a rivetto non protetto.

Sul retro notiamo la presenza di due lettere "T B" forse le iniziali del soldato che la possedeva.

Colorazione OD3.

Nell'ultima foto, si può notare un soldato di fanteria nel maggio 1944 a Latina (Italia), intento a perquisire dei prigionieri tedeschi, addosso nel cerchio giallo l'indistinguibile attacco della borraccia M-1941.

Proveniente dagli States.

 


Borraccia smaltata o "porcellanata"

Un'altra cover porta borraccia, molto vissuta ma allo stesso tempo molto bella.

In colorazione OD3 datata sul retro 1942 e con una scritta del produttore che non sono riuscito a comprendere.

Ha un gancio posteriore ottonato, mentre sui bottoni ha delle riparazione d'epoca molto particolari. 

Nel 1942, per risparmiare alluminio strategico per l'aviazione, gli USA sperimentarono borracce e quarti in ferro porcellanato oltre che in ferro stagnato e zincato.

Purtroppo con risultati alquanto fallimentari, infatti a seguito di urti lo smalto si toglieva lasciando così scoperto il ferro vivo che, come vediamo qui sotto nelle immagini, formava ovviamente ruggine.

Possiede un tappo del secondo tipo.

La borraccia, come potete vedere, è composta da due parti che venivano unite con una saldatura orizzontale.

Prodotta dalla REP Co. 1942.


Borraccia soldato Hank

Questa cover a differenza delle altre che abbiamo visto qui fino ad ora ha un panno in colorazione OD7, con il solo gancio posteriore in OD3

E' datata sul retro 1942., mentre il produttore è JEFF QM.

La borraccia è una classica inox della Vollrath del 1943 con tappo 4° tipo.

Il gavettino invece è di un produttore più particolare E.A.Co 1943 in alluminio molto spesso, con manico in ferro. 

Sui lati porta la scritta "HANK" incisa a mano. (Ritrovata a San Felice sul Panaro, Modena)

Provenienza Italia.


La borraccia del soldato Cross

Ecco qui un altro pezzo di storia, dove è racchiusa ancora oggi una traccia indelebile della guerra e della vita di un soldato come tanti altri.

Questa borraccia proviene da un mercatino della mia zona, sicuramente deve aver partecipato alla Campagna d'Italia (1943-1945).

Inizialmente la acquistai per il panno, senza nemmeno guardare la borraccia, in seguito scoprii con stupore che la borraccia era incisa sul fondo, riportando un simbolo, un nome e le ultime quattro cifre della matricola del soldato.

Sul NARA, dopo aver effettuato una ricerca tra i tantissimi soldati "Cross", sono riuscito a trovato il soldato Cross con la matricola combaciante.

Le scritte incise sono esattamente "╋ CROSS 4634".

Il panno, decisamente in ottimo stato, è marcato JEFE Q.M.D. 1942, mentre la borraccia in alluminio con tappo in plastica che conserva ancora ancora il suo sughero è datata 1943 e con produttore F.E.C.O.

Inserisco anche la foto con il "record", la sua lapide e il certificato di morte di questo soldato semplice Cross, un soldato come tanti altri ma ognuno con una storia diversa.


Borraccia completa British Made

Inconsapevolmente ho riscontrato che questa borraccia, completa di gavettino e cover, è marcata "British Made".

Questo panno, ma anche altra buffetteria, fu fabbricato in Gran Bretagna durante la guerra.

Infatti gli Stati Uniti assegnarono a fabbriche inglesi contratti di produzione per equipaggiamento al fine di sostenere i livelli di occupazione e quindi l'economia dei propri alleati.

In questo caso il timbro è molto sbiadito, ma riporta oltre all'anno (penso 1944), anche la scritta "British Made".

Inoltre la si può riconoscere da quella americana per il numero di cuciture sul fronte, la prima ne ha sette mente quella di produzione inglese ne ha quattro con una colorazione più chiara del panno all'interno.

Presenta gli ultimi numeri di due abbreviazioni di matricole diverse, forse è appartenuta a più di un soldato e risulta esserci anche una scritta abbreviata MED, che potrebbe stare per "Medic". Gavetta marcata 1944 e borraccia 1943, entrambe prodotte dalla "Southeastern Metal Company".