Monumenti e luoghi

Monumento a Triora (Imperia) 06/09/2013

Venerdì 6\09\2013 mi trovavo dalle parti di Imperia per lavoro, più precisamente in un piccolo paese chiamato Triora, il paese "delle streghe". 

Nella piccola piazza ho potuto ammirare per qualche istante questo bello e particolare monumento dedicato ai Caduti della Seconda Guerra. 

Come notate nel monumento sono integrate numerose ogive di cannone, schegge e un fusto di una mitragliatrice forse una schwarzlose. Scusatemi per le foto ma avevo il sole giusto verso l'obbiettivo.


Monumento Operazione Herring No.1

Questo monumento ricorda un'importante Operazione militare svoltasi nelle ultimissime fasi finali della Seconda Guerra Mondiale in Italia nella bassa Pianura Padana grazie a molti valorosi uomini paracadutisti che ne presero parte.

L'operazione Herring fu un'operazione di infiltrazione e sabotaggio effettuata dalla notte del 20 Aprile 1945 al 23 dalle forze alleate e cobelligeranti nell'Italia settentrionale.

Presero parte alla missione 226 paracadutisti Italiani, 117 dello squadrone F (Folgore) e 109 del Rgt Nembo.

Le zone di lancio avvennero in piccoli paesi in provincia di Bologna, Mantova, Ferrara, Modena.

Ma proprio a Mantova, precisamente a Dragoncello si svolse la più cruenta battaglia di questa missione, dove durante un conflitto a fuoco con soldati tedeschi, all'interno di un'abitazione morirono 14 paracadutisti Italiani e 2 civili.

Per il resto della storia e della missione per chi la volesse leggere lascio il link qui "OPERAZIONE HERRING LA STORIA"

Così, siccome passo spesso davanti a questo monumento oggi 06/04/2014 ho deciso di scattarvi qualche foto in onore del sacrificio di questi paracadutisti e civili, caduti per la liberazione dal Nazi-Fascismo dell'Italia.


La chiesa di Badolo (Bologna) 26/07/2013

Proprio oggi 26/07/2013 mi sono trovato per lavoro a dover andare sul Monte ADONE  situato nel medio Appennino bolognese compreso nell'estrema parte sud-orientale del territorio comunale di Sasso Marconi.

Proprio mentre salivamo su per questa montagna tra tornanti e strettine strade a tratti non asfaltate, ci siamo trovati nel piccolissimo paese di Badolo,  tra le poche case ho notato anche questa CHIESA che aveva un qualcosa di particolare che a un appassionato di storia militare ma più, di collezionismo non può non saltare all'occhio.

Infatti quest'ultima sebbene fosse evidentemente di costruzione recente, ben intonacata con un tetto moderno conserva ancora ai suoi piedi un segno indelebile della guerra. 

Non scordiamoci che qui ci troviamo nel pieno della Linea Gotica.

Da quello che mi è stato raccontato questa chiesa fu pesantemente distrutta dai bombardamenti Alleati, ma finita la guerra, durante la ricostruzione dell'edificio per ricordo si volle lasciare alcuni muri della parte bassa della facciata, che era rimasta integra e che riportava i segni della guerra che da li era passata.

Non nascondo che ho avuto qualche briciolo di emozione oggi trovandomi di fronte e toccando con mano questo pezzo di storia, voglio condividere con voi le foto.


Lavorare sulla Linea Gotica 07/2014

In questo ultimo mese (Luglio 2014), per motivi di lavoro mi sono ritrovato nuovamente a dover lavorare dalle parti di Sasso Marconi in paesi come Badolo, Brento ecc... (vi ricorderete un anno fa, vi fotografai la chiesa di Badolo, l'articoletto lo potete ritrovare in sezione "musei e monumenti").

Bene, circa ad inizio mese durante uno di questi lavori ho avuto la fortuna (dopo un piccolissimo scavo per interrare dei cavi) di ritrovare a vista alcuni frammenti, schegge di bomba che spero di postarvi presto in sezione "scavi".

Potete immaginare per un appassionato, che per giunta non ha mai avuto la possibilità di utilizzare un metal detector, lo stupore e l'emozione.

Dopo circa una decina di giorni, stesso posto è saltata fuori questa calibro 50 perfettamente conservata.

Ho colto l'occasione al momento di scattarvi alcune foto appena ritrovata, non grandi cose certo, ma sicuramente per me davvero emozionanti.  

Non credevo mi potesse mai capitare per giunta in una situazione lavorativa.