Una Purple Heart da fuoco amico

Costa Siciliana 10 Luglio 1943
Costa Siciliana 10 Luglio 1943

Nel grande scompiglio di una guerra un errore di valutazione o una decisione affrettata in determinati momenti può risultare fatale e creare una confusione fino al punto di andare a dirigere il proprio fuoco su altri soldati dello stesso schieramento, provocando uno sbaglio imperdonabile. 

Sfortunatamente nel corso della Seconda Guerra Mondiale accadde in molteplici occasioni.

Questo è in poche e semplici parole quello che provo ora ad andarvi a ricostruire tramite questi documenti che sono appartenuti ad un soldato americano arruolato nel 314th Troop Carrier Group.

Harold E. Gray era un Technical Sergent, classe 1906, nativo di Darlington nello stato di Idaho.

Prima di entrare in servizio nell'esercito americano lavorava come meccanico e autista all'interno di una azienda dipartimentale autostradale di Norwich, questo fino alla primavera del 1942.

Era sposato con sua moglie Lillian e abitavano a Oxford. 

Purtroppo non conosco la data di arruolamento, poiché sull'archivio digitale del NARA immettendo il suo numero di matricola non compare nulla. 

Molto probabilmente il record fu distrutto durante l'incendio dell'archivio americano il 12 luglio 1973.

Harold fu reclutato nel 314th Troop Carrier all'interno del 62nd Troop Carrier Squadron.  Il gruppo fu formato nel marzo 1942 e si trasferì in Africa nel maggio 1943.

Ma chi erano esattamente questi "troop carrier?" 

Il ruolo di questi soldati (impiegati in aviazione) è molto spesso messo in secondo piano e le loro storie ed azioni sconosciute. 

Hanno svolto un ruolo importantissimo in tutte le operazione aeree in Europa dal 1943 al 1945, ed erano fondamentalmente parte dell'equipaggio di un aeromobile adibito al trasporto truppa, nel caso specifico paracadutisti, su aerei come Douglas C-47 Dakota/Skytrain.

La prima fase operativa di Harold e del suo squadrone iniziò con l'invasione della Sicilia (Operazione Husky) già dalla notte del 8- 9 Luglio 1943 quando vennero lanciati paracadutisti del 505 °PIR dell’82nd Airborne Division nelle vicinanze di Gela (settore americano) dove poche ore più tardi sarebbero sbarcate le truppe di terra composte dai 1st e 4th Ranger Batallion e poco più tardi la 1a divisione di fanteria.  

Il 10 luglio Gela era ormai in mano agli americani che si preoccupavano così di mantenere salde le teste di ponte.

Ma proprio quest’ultima divisione iniziò ad avere seri problemi sul proseguimento delle operazioni di scarico dei mezzi che erano pesantemente bersagliate dall'artiglieria dell’asse ma in particolare modo da un'aviazione tedesca martellante.

Il generale Patton vista la preoccupante situazione, pensò di organizzare un ulteriore operazione aviotrasportata per rafforzare la prima divisione entro la sera dell’11 luglio. 

Soldato dell'82nd Airborne 11 Luglio 1943
Soldato dell'82nd Airborne 11 Luglio 1943

Fu proprio questa la decisione che portò al momento esatto dove accadde l’imprevedibile.

In questa seconda ondata Harold fu incaricato attraverso il suo equipaggio di paracadutare il 504 °PIR in rinforzo alla prima divisione di fanteria con una flotta di 144 aerei.

Ma qualcosa andò storto e nonostante le raccomandazioni dell’operazione, molti uomini sia a terra che sulle navi non ne vennero a conoscenza e come se non bastasse anche i messaggi di avviso precedentemente inviati in realtà non arrivarono mai.  

Non appena i C-47 tagliarono il cielo sopra le coste meridionali della Sicilia furono scambiati per aerei nemici (pochi minuti prima sembra che vi fu anche un’incursione di aerei tedeschi Heinkek) e investiti da un pesante fuoco di contraerea amica.

Il risultato fu devastante: 23 aerei abbattuti e 81 paracadutisti uccisi con 237 feriti.

Molti aerei riuscirono zoppicando a fare ritorno nelle basi in territorio Tunisino e si racconta di un c-47 attraversato da 1000 proiettili e dalla carlinga martoriata.

Fu almeno per allora il più grande errore di fuoco amico nella storia dell’ UsArmy. 

Pochi paracadutisti riuscirono a lanciarsi e toccare suolo siciliano.

 

"Patton non poteva che fissare con orrore, ripetendo, 'Oh, mio Dio, più e più volte mentre Ridgeway piangeva.

L'artigliere contraereo Herbert Blair in seguito scrisse: "Solo allora la terribile realizzazione ci batté come un martello su di noi. Abbiamo arbitrariamente, anche se inavvertitamente, massacrato i nostri amici. Mi sento male nel corpo e nella mente."

 

Venne messa in discussione anche la scarsa preparazione dei soldati che non erano stati istruiti abbastanza al riconoscimento dei velivoli attraverso le pubblicazioni dell'esercito. 

Esempio di pubblicazione per il riconoscimento degli aerei, 1943
Esempio di pubblicazione per il riconoscimento degli aerei, 1943

Harold in quella notte fu uno dei tanti feriti, che lo videro insignito per questo motivo della medaglia Purple Heart.  

Ma non solo, per le operazioni siciliane ricevette anche : 

-Good Conduct medal nel giugno 1943;

-Air Medal per l'invasione della Sicilia;

-Oak Leaf Cluster per l'Air Medal per la missione in Italia;

Inoltre nell'insieme dei documenti ho trovato anche la lista di tutti i decorati per L'Air Medal e la Oak Leaf Cluster del 62nd Troop Carrier Group, sfogliabile qui sotto.

Un altro interessante foglio è quello delle congratulazioni per l'operazione aviotrasportata dei Troop Carrier, firmata dal Generale Eisenhower.

I documenti purtroppo terminano con l'ordine di spostamento verso l'Inghilterra nel Febbraio 1944,  in preparazione di quello che sarà  parecchi mesi dopo il D-Day sulle coste della Normandia, non dispongo quindi di altre informazioni utili. 

Il 314th Troop Carrier partecipò alle seguenti operazioni:

- 9 e 11 Luglio rilasciando i paracadutisti della 82nd su Gela;

-14 e 15 Settembre 1943 rilasciando paracadutisti e provviste a Salerno;

- 6 Giugno 1944, rilasciando i paracadutisti, provviste e dando supporto durante l'invasione della Francia;

-17 Settembre rilasciando paracadutisti durante l'invasione dell'Olanda con provviste e supporto;

Harold E. Gray è venuto a mancare nel 1991 e riposa da allora nel cimitero di Riverview Cemetery a Oxford.