Kit medici, siringhe, red&white cross ... parte 2/2

kit siringa ipodermica  1918 us

Questa piccola scatolina dalle dimensioni di 6 x 9 cm contiene al suo interno un kit per la somministrazione veloce di sostanze contro il dolore come morfina, cocaina e stricnina.

Adottato  durante la prima guerra mondiale, era dotazione base all'interno della cintura dell'ufficiale medico.

Al suo interno oltre che alla siringa (riutilizzabile ovviamente) trovava posto un ago e una serie di piccole fialette contenenti piccole pastiglie solubili di morfina.

Il kit viste le sue dimensione era di primo utilizzo direttamente sul campo di battaglia. 

Anche se molti non lo sanno, tantissimi di questi kit furono ampliamenti usati anche durante la Seconda Guerra, questo ad esempio è stato ritrovato in Italia (2021).

Marcato su di un lato "Med. Dept. U.S.A." e sull'altro il produttore "Becton Dickinson& Co. Admiral di Rutherford N.J." 

Datato 1918.

Kit identici  furono prodotti anche per il campo civile fino agli anni '50.


Set di trasfusione sangue

Questo set rinominato con la sigla ITEM 9N050-50 conteneva un set sterile per la trasfusione del sangue. 

Il kit era contenuto dentro ad un cilindro di alluminio, all'interno del quale vi era contenuto il necessario per la trasfusione, con tubi e aghi e filtro.

Il set serviva alla raccolta di sangue e non una immissione, ed era utilizzato sia dall'esercito che dalla marina nel teatro Europeo, dove tanti soldati americani donarono il loro sangue nelle tende dei campi sanitari predisposti, garantendo così un auto-fornitura di estrema importanza.

Molto raro da trovare ancora cosi ben conservato e sigillato. 

Prodotta dalla Baxter Laboratories.


Laccio emostatico (Guyot Bros. Co.)

Il laccio emostatico o chiamato in inglese "Tourniquet" è un dispositivo medico di utilizzo abbastanza recente, in quanto sembra che il suo utilizzo sia comunque iniziato a partire dal 1916.

Il laccio viene utilizzato in emergenza per poter fermare nel corto periodo (non più di 30 minuti) le emorragie più gravi arteriose. 

Il suo funzionamento è tanto semplice quanto estremamente pericoloso, quindi il suo utilizzo è destinato a personale medico oppure specializzato. 

Durante la Seconda Guerra Mondiale l'esercito americano lo introdusse in numerosi kit medici generici, era in dotazione ai medici da campo ed era presente anche nella piccola tasca di primo soccorso che utilizzavano i paracadutisti. 

Furono prodotti da diverse fabbriche, ma questo in mio possesso è sicuramente la più curiosa. 

Fu prodotta dalla "Guyot Bros. Co. Inc." a Attleboro Mass. ancora oggi attiva.

La sua storia è molto particolare,  perchè questa azienda nasce nel 1904 come produttrice di gioielli decorativi in ottone, ottenendo anche numerosi brevetti di chiusure a scatto. 

Dopo la crisi del 1929 l'azienda riuscì comunque a sopravvivere ma con lo scoppio della Seconda Guerra ebbero un grande calo di materie prime da poter lavorare e si videro costretti a convertire la propria produzione in materiale medico da fornire all'esercito.

Produssero pinze e sistemi di chiusura per i lacci emostatici come questo in foto, di alta qualità. 

Nell'ultima foto, l'azienda all'epoca durante la produzione e cucitura dei lacci. 

Inutile dire che questa semplice stringa ha contribuito a salvare la vita a tantissimi uomini che altrimenti sarebbero stati senza alcuna possibilità di sopravvivenza.


COLEMAN 527 MEDICO

Questo fornelletto modello "527" venne prodotto dalla Coleman, ditta ancora oggi leader nella produzione di fornelli da campeggio, outdoor ecc. e che durante la Seconda guerra mondiale divenne fornitrice di questi articoli per l'esercito statunitense.

In particolare il modello "527" era una potente stufa capace di generare a regime la bellezza di 2500 BTU e principalmente utilizzata in campo medico per la sterilizzazione di oggetti metallici destinati al riutilizzo, come ad esempio aghi e pinze.

Il tutto corredato da un contenitore dove venivano posti gli strumenti da disinfettare e che veniva posizionato, tramite una struttura apposita, al di sopra del bruciatore.

Il funzionamento era analogo agli altri fornelletti della Coleman, adoperava come carburante la benzina, che veniva messa in pressione tramite l'apposita pompetta sul retro.

Il fornelletto era inoltre dotato di un piede girevole per occupare meno spazio, ma allo stesso tempo, una volta girato, consentiva un ottimo appoggio.

Attaccato a quest'ultimo con una catenella trovava posto la chiave per la manutenzione e per la regolazione frontale della fiamma, in questo in mio possesso purtroppo è mancante.

L'esemplare in foto è stato utilizzato durante la Campagna d'Italia, ritrovato parecchi anni fa in un vecchio casolare in Sicilia, a Caltanissetta.

Su di un lato porta le istruzioni per il corretto utilizzo, mentre verso il fondo è presente un piccolo contenitore con gli ugelli di ricambio.

Verniciato di colore verde scuro; le versioni in color argento o comunque diverse dal colore verde non sono di fornitura puramente militare.

Anno di produzione 1943 circa.

Ancora perfettamente funzionante!!!

Sotto alle foto trovate il download per la versione PDF del manuale originale d'epoca. 

Download
Manuale Coleman 527 Military Burner
Coleman527StoveInstructions.pdf
Documento Adobe Acrobat 304.8 KB

Packet First-Aid US Army M-1907

Anche se non appartiene come utilizzo alla Seconda Guerra Mondiale, questo kit medico   è importante per capire l'evoluzione che ha portato alle confezioni utilizzate in seguito negli anni '40. 

Questo rappresenta uno dei primi modelli di contenitore adottati per poter fornire al soldato un kit medico di prima emergenza ad utilizzo individuale.

Ne furono prodotti  più di 10 milioni di pezzi dal 1916 al 1918.

Al suo interno troviamo semplicemente una benda sterile e due spille da balia.

Il contenitore è a tenuta stagna e realizzato in ottone, mentre il gancio da tirare per poter aprire la scatola è di ferro. 

Spesso si crede che la stagnatura sigillante sia stata fatta per non contaminare il contenuto a seguito di utilizzo di gas, ma invece l'unica motivazione è il fatto di preservare quanto più possibile l'asetticità della garza. 

Quello in mio possesso ha un contratto risalente al maggio 1918. 

Rari da trovare. 

Nell'ultima foto un confronto con il kit medico più famoso della seconda guerra un "Carlisle Model".


condom "texide"

La "Texide" è un'altra marca di preservativi che venivano distribuiti dal dipartimento medico ai soldati americani durante la Seconda guerra mondiale.

A differenza degli altri già presenti sul sito questo è in confezione singola.

Prodotto dalla L. E. Shunk Latex Products, Inc. , con sede ad Akron in Ohio, questo condom prendeva il nome di "Texide".

La ditta fonda le sue radici già a partire dal 1928, producendo sin da allora preservativi con questo nome.

Spesso questi condoms non venivano utilizzati nel modo per il quale erano stati dati in dotazione ai soldati, ovvero il "sesso sicuro", ma al contrario furono utilizzati per proteggere le canne dei fucili durante le operazioni di sbarco, sia dall'acqua salata che dalla sabbia, permettendo inoltre di poter all'occorrenza sparare senza rimuoverli, come succedeva con la cover-muzzle in canvas.

Questo in mio possesso versa in condizioni alquanto delicate, ma nota interessante, è stato ritrovato direttamente in Italia. 


Condoms Ultrex Platinum

Scatolina di latta contenente tre preservativi marcati Ultrex.

Non sono sicuro del reale utilizzo militare di questo prodotto, anche se alcuni collezionisti affermano che già negli anni 1944-45 erano presenti al dipartimento medico degli Stati Uniti per la distribuzione ai soldati. 


Condoms "THINS"

Ecco un altro piccolo pacchettino di preservativi americani distribuiti dal dipartimento medico e usati dai soldati.

Questi marcati "Thins" erano prodotti dalla Youngs Rubber Corporation.

Sono veramente molto rari da trovare, questi vengono dagli States e li potete trovare anche sul libro GI Collector's Guide Volume 2 a pagina 201.

Non li ho estratti dalla loro confezione per fare delle foto migliori in quanto il tempo li ha logorati molto e pertanto sono abbastanza fragili.


Box Gauze Roller Plain

Scatola in cartone completa, contenente dodici garze piccole in rotolo, sterilizzate. Questa riporta il numero di contratto e la data, 28 settembre 1942.

Prodotte dalla "CONVENIENCE Inc."


Box Small FIRSt-Aid Dressing

Scatola in cartone contenente dieci pacchettini per la medicazione individuale (Carlisle Model).

Ogni singolo pacchetto è confezionato ancora nel cellophane, che li ha conservati come nuovi.

Modello "small", contenente solo la garza. Prodotto dalla "CONVENIENCE Inc."


Bende by "White Cross"

Particolare pacchettino di garza in rotolo marcato "American White Cross".

Questo modello sta diventando sempre più difficile da trovare.

Non riporta date.


FILO DA SUTURA BY "ASHAWAY"

Particolare scatolina contenente dodici bustine con all'interno circa un metro di filo da sutura sintetico in nylon, non sterilizzato, come riportato sulla confezione.

Ha attirato la mia attenzione per il semplice fatto di essere marcato ASHAWAY...vi dice niente? Bene, andate nella categoria "Sport e divertimento" e troverete il kit per la pesca prodotto sempre dalla stessa ditta. 


Cucchiaio M.D.U.S.A.

Cucchiaio riservato al dipartimento medico degli Stati Uniti, la punzonatura "M.D" sta infatti ad indicare il "Medical Department".

Queste posate marcate in questo modo non si trovano proprio facilmente. Sul retro è riportata la firma del produttore, "Silco", la stessa che produceva coltelli, forchette e cucchiai standard individuali per l'esercito statunitense durante la guerra.

Questo in particolare, a differenza di quelli in dotazione ai soldati, si presente veramente spesso, pesante e resistente.

Interamente in acciaio inox e conservato molte bene. Proveniente da Trieste. 


Vassoio da mensa MD

Vassoio da mensa in acciaio inox a sei scomparti.

Questo rappresenta la prima versione di questo tipo di piatto, riservato al solo utilizzo da parte del dipartimento medico (Medical Departmente), la seconda versione fu invece realizzata in bachelite.

Sul retro porta la scritta: "U.S.A M.D. M.A.C.O. 1943" . Prodotto dalla "Massillon Aluminium Co."


Lotto medico "SENTINEL"

Interessante lotto composto da: cerotti, flaconcino di mercurio cromo e rotolino di cerotto adesivo, tutti marcati "Sentinel".

Questi piccoli prodotti facevano parte sicuramente di un kit di primo pronto soccorso tenuti all'interno di un piccolo contenitore da portare con se, ad esempio sui mezzi da trasporto come jeep o anche a bordo di aerei.

Non sono molto comuni da vedere.

La "Sentinel" era una marca di prodotti delle "Forest City Products" con sede in Ohio.

Ha prodotto kit di primo soccorso fino agli anni '50. 


First Aid kit RED

Piccolo pacchetto di medicazione individuale, contenente solo una garza del tipo che vedete in foto.

La scatola si trova dipinta di rosso poiché quando si decise di includere nei pacchetti, oltre alla garza, anche una bustina di sulfamidico, i pacchetti rimanenti pur non riportando la dicitura sul fondo (come quelli verdi) vennero resi di questo colore.

Prodotto dalla "Bauer & Black", proveniente dalla Normandia. 


Bende "American Red Cross"

Particolare pacchetto, ancora sigillato, di bende di cotone "chirurgiche" sterilizzate, destinate al personale medico.

Queste bende erano distribuite, da come possiamo vede nelle foto, dalla Croce Rossa Americana di San Matteo County , in California.

Datate luglio 1942 e ritrovate in Italia.

Inusuali come tipologia.


Bende compresse "Bombay"

Piccolissimo pacchettino di bende bianche compresse, riservate al personale medico. Prodotte dalla "James Norman & Co." di Bombay.

Datate luglio 1942, ritrovate in Italia.

Ennesimo formato particolare rispetto ai soliti.  


"TCW co" Bottle

Piccola bottiglia in vetro, da scavo, ritrovata in zona Bologna.

Questa bottiglia conteneva una soluzione di penicillina "Pfizer" in fluido iniettabile, che veniva prima aspirato tramite una siringa.

Sono molto diffusi, non solo in Italia, ma anche in altri campi di battaglia europei, dove vi erano accampamenti medici.

Al di sotto si trova il marchio "TCW CO. NO-SOLVIT USA".

La dicitura TCW CO. indica la ditta produttrice del vetro, ovvero la "Wheaton Glass Co." stanziata in New Jersey, mentre il "NO-SOLVIT" potrebbe indicare la tipologia di vetro, come ad esempio il "Pirex".

Ho inserito anche una foto dell'azienda produttrice delle bottigliette nel novembre 1909. 


cassetta large First-Aid kit

La cassetta denominata "Motor Vehicle First-Aid Kit" era un set composto da 24 pacchetti di medicazione vari, che andavano dalle semplici garze alla tintura di iodio come disinfettante o all'ammoniaca inalante per evitare gli svenimenti ecc. , il tutto contenuto in una cassetta metallica a tenuta stagna.

Queste erano in dotazione riservata a bordo dei grandi veicoli, come ad esempio carri armati ma anche sui camion GMC.

In particolare il pezzo qui presentato è stato recuperato una ventina di anni fa ad Anzio e da come si può notare il coperchio è stato riverniciato di rosso e giallo, mentre sul retro, con la stessa tonalità di giallo, sono state dipinte delle scritte tra le quali sembra esserci un cognome "RIGGS" e altre invece incomprensibili.

Questi colori potrebbero essere di una divisione corazzata, come la First Armored Division, la quale sbarcò ad Anzio nel gennaio 1944.

Esattamente i colori starebbero per: GIALLO per la cavalleria e ROSSO per l'artiglieria. Mancherebbe il colore blu, che rappresenta la fanteria, la quale insieme alle altre unità compone le truppe meccanizzate. Guardando anche varie bandiere reggimentali delle divisioni corazzate questi due colori ricorrono molto spesso. Nella parte interna era invece riportata un'etichetta con le istruzioni di pronto soccorso, che però ora risulta quasi del tutto assente.

Non si esclude, naturalmente, anche un probabile riutilizzo per altro scopo da parte delle truppe stesse.